12.4.24

"La durata dei fiori" in francese per le edizioni IDEM


"La durata dei fiori", una poesia di Max Ponte pubblicata in rete e ambientata a Villanova D'Asti, esce in francese per le edizioni IDEM nell'antologia a cura della scrittrice Suzanne Dracius. Il libro si intitola "De grâce" tema al centro del "Printemps des poètes" 2024

Nella foto il libro a Parigi in un caffè di Montparnasse festeggiato dagli autori. 

"De grâce" sul sito della FNAC

2.4.24

TRE POESIE SUL VENTO

1)
Il vento
fine dicitore 
d'ossigenati lemmi
di celati spazi

[27 luglio 2017]

2)
Il vento ha soffiato
Sulle scatole a motore
Ha instranito gli abitanti
Li ha condotti al mare
È entrato in un orecchio
Poi in un occhio ed è
Uscito dall’altro ha
Investito nel riso e
Nel cioccolato è
Entrato nel cda di
Un sogno e non
Se n’è accorto
Affatto

[22 dicembre 2019]

3)
foehn phone phon 
le parole vengono fonate 
in un'aerea fonetica 
mi entrano nei vestiti 
in tutto questo farruffare 
le frasi finiscono nel 
riso soffiato negli aquiloni 
nelle fessure delle porte 
nei colletti nei fianchi 
nei baci veloci sottocasa 
nei panni stesi turbolenti 
mi volano via i pensieri 
sotto i denti gonfi di vele 
bianchi di cotone 

Dal libro “Eyeliner” (2010)
Il video della poesia > https://youtu.be/Z2wrz2-P2m4

[Max Ponte]

In copertina: Utagawa Hiroshige, Fukuroi. I celebri aquiloni della provincia di Tôtômi, dalla serie "Cinquantatré stazioni di posta del Tôkaidô" (1848-1849 circa)

26.3.24

"La promessa della felicità", quando una poesia diventa musica con Federico Sirianni

 

La poesia di Max Ponte "La promessa della felicità" è diventata un brano per la musica grazie alla collaborazione con il cantautore genovese Federico Sirianni. La canzone è stata presentata al Premio Tenco 2023 (su Rai1) ed è uscita come singolo di Sirianni il 22 marzo 2024 prodotto da Michele Gazich e distribuito dalla etichetta Moovon di Torino. "La promessa della felicità" ha partecipato alla Giornata Mondiale della Poesia che è stata celebrata a Villanova D'Asti nella splendida cornice della Ex-Confraternita dei Batù. 

Ritrovate il brano su YouTube che rispecchia in larga parte l'originale della poesia di Max Ponte che fu pubblicata con interesse dei lettori su Facebook nel 2021

Ascolta qui la canzone

21.3.24

FACCIAMO MOLTO DI PIÙ PER IL NOSTRO CANE



Questa cosa degli umani a Gaza
chiusi in un recinto lungomare
come formiche da schiacciare

Gli buttano pacchi col mangime
via aerea e stanno a guardare
fra gli spari che fine possono fare

Questa cosa degli umani a Gaza
figli di nessuno uccisi per il pane
facciamo molto di più per il nostro cane

Max Ponte
2 marzo 2024

#STOPtheGENOCIDE

28.8.23

CINQUE POESIE SULLA PIOGGIA

 



1. PASSERÒ TUTTA LA NOTTE AD ASCOLTARE LA LLUVIA
Passerò tutta la notte
ad ascoltare la lluvia
che cade sul selciato ad
aspettare la raccolta
differenziata filtrando
l'acque alla ricerca di
di sabbia, passerò tutta
la notte ad ascoltare
il ticchettìo sui coppi e i
porticati negli interni dei
cortili, attraversando con
canoe i rigagnoli dei
marciapiedi, tossendo
sotto le finestre per
fingermi appestato
passerò le ore come
il mio più insonne
antenato seduto sulla
soglia di via San Martino
ad aspettare di vedere
uno spirito una masca
che mi porti una cartolina
passerò tutta la notte
finché l'avo comparirà
per portarmi in Argentina
(maggio 2020)

2. HO PER TE
Ho per te un posto
che è ad un soffio
dal mio collo —
è fatto ad hoc
ed occhieggia
alla pioggia ladra
ed ai governi della
terra humida
ed imbelle —
ho per te un posto
che è un riparo
dalla meteo follia
uno spazio nomade
e circense ho per te
una regione cava ed
una ragion sufficiente —
l’ombrello sfitto
il vano e il contratto
la piattaforma basculante
tutti i pali sui quali
hanno edificato Venezia
il beccheggio e il rollio
il gusto per il sottile
della particella —
lo sguardo impudico
dei bambini e dei cani
e due sassi striati
ho per te un paio
di guanti in pelle
finemente operati —
e tutte le ipotesi di viaggi
dei nobili decaduti
vari metri da muratore
un coltello e i miei rifiuti
il marchesato di Carabas
gli avi e l’aviazione un
dente di narvalo sotto
una montagna di sale —
ho per te tutta la spesa
le cannule ed il canale
le terme il casinò
la colla più inebriante
vero miele d’arancia
ho per te tutti gli abiti
dell’infanta di Francia
(2013/2018)

3. IL LIQUIDO VINILE GLI XILOFONI IN CORTILE
Son rimasto tutta la notte
Ad ascoltare la pioggia
Prima timida poi villana
La pioggia tonante che ha
Impacchettato di scrosci la casa
Che mi ha lavato via il sonno
Che ha cambiato il sapore
Alle bave delle lumache
Son rimasto tutta la notte
Ad ascoltare il liquido vinile
Gli xilofoni in cortile e poi
Le cascate rupestri il ciclo
Dell’acque ladre assonnate
(settembre 2019)

4. IL MARE VERTICALE
E c'è questa cosa
che faccio la doccia
e sento gli spruzzi
delle onde i flutti
la pioggia del
mare verticale
(agosto 2018)

5. IL FRATELLO DI ME STESSO
La pioggia stillicidio
d'insinuazioni pozzanghere
su tovaglie di plastica
avrei voluto un fratello
per giocare ad improbabili
battaglie navali e prendere
assieme tutte le cantonate
tutte le influenze avrei
voluto un fratello ma
il vero rammarico é
di non esser stato
il fratello di me stesso
(marzo 2018)


Max Ponte

Nella foto: pioggia in via San Martino a Villanova D'Asti